I Bitcoin in Italia sono già piuttosto diffusi solo che le preoccupazioni legate al valore delle criptovalute sono molto sentite. L’Organismo agenti e mediatori è stato incaricato di tenere l’anagrafe delle criptovalute e ha recentemente reso noto che sarebbero già 14 le società che hanno ottenuto l’iscrizione al registro o anagrafe delle criptovalute in Italia.
Questa anagrafe delle criptovalute è attiva dal 18 maggio ed è obbligatoria per tutti gli operatori che prestano servizi nel settore dei Bitcoin o di altre valute digitali. Ma quali sono, a oggi, le società che si sono già iscritte all’anagrafe delle criptovalute? Si va da Anubi Digital srl fino a Binance Italy srl, Bitpanda Gmbh, Blockera srl, Chainside, Checksig srl, Cls srl, Conio srl, Cryptosmart srl, Platypus srl, Tesora srl, The Rock trading srl, Tinaba spa e Young Platform spa.
Oltre a queste 14 società che si sono iscritte all’anagrafe criptovalute in Italia abbiamo anche altri 28 operatori che risultano, al momento, aver effettuato la pre-registrazione. Si tratta dello step preliminare prima della domanda di iscrizione vera e propria. A gestire l’anagrafe delle criptovalute in Italia ci pensa il già citato OAM (Organismo agenti e mediatori).

Tra le società nominate che si sono iscritte all’anagrafe criptovalute abbiamo solo Binance e Bitpanda che si sono registrate con veicoli situati in Italia ma inseriti in gruppi internazionali. Ad esempio Binanca è una piattaforma leader nel settore di exchange e ha annunciato di aver ottenuto in data 27 maggio 2022 la registrazione all’anagrafe delle criptovalute per la sua sede di Lecce. Con questa iscrizione all’anagrafe delle criptovalute Binance potrà offrire “prodotti cripto” ai clienti in Italia.
Del resto Binance nei giorni scorsi aveva preannunciato l’iscrizione al registro dopo che il gruppo aveva fatto lo stesso anche in Francia. In Gran Bretagna invece, la scorsa estate, l’autorità di regolamentazione Finance Conduct Activity aveva bloccato la registrazione della controllata inglese. Anche Bitpanda è un colosso del settore ed è stata fondata nel 2014 in Austria come società per comprare e vendere criptovalute.
L’anagrafe delle criptovalute è stata creata il 13 gennaio 2022 e vi si devono iscrivere i prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e servizi di portafoglio digitale che intendono operare in Italia.