In un momento in cui il reddito di cittadinanza è al centro della discussione politica non potevano che fare scalpore le parole dell’ex premier Giuseppe Conte. Conte difende reddito di cittadinanza a spada tratta a Palermo, dove si trovava per la due giorni di supporto al candidato sindaco Franco Miceli. Il leader dei 5 Stelle ha sottolineato come con una povertà dilagante pensare di rimuovere il reddito di cittadinanza sarebbe quantomeno erroneo.
Conte rilancia proprio sul reddito di cittadinanza
Conte difende reddito di cittadinanza ma va anche all’attacco. Proprio così, il leader dei 5 Stelle ha infatti detto chiaramente di ritenere indegno che una certa politica concentri i propri sforzi nel tentare di rimuovere questa misura. Al contrario andrebbe ritenuta assolutamente necessaria soprattutto in un periodo così delicato per il Paese. Non solo quindi Giuseppe Conte difende reddito di cittadinanza ma rilancia e propone anche di lavorare per allargare il fronte. In questo modo si potrebbe lavorare per introdurre anche il salario minimo.

Idee chiare per l’ex premier che, tra gli applausi dei presenti, ha raggiunto la località balneare di Barcarello. Si tratta di una località vicina a Palermo per quella che rappresentava la prima tappa di un tour elettorale. Conte ha anche ricordato come quella del salario minimo sia una vecchia battaglia del Movimento. Del resto ora anche in Europa le cose si stanno muovendo proprio in quella direzione.
Insomma, di fronte a una povertà dilagante con un problema sociale reale, per Conte la difesa del reddito di cittadinanza diventa una priorità. Al contrario, rimuoverlo rappresenterebbe un problema di tenuta sociale non indifferente.
Renzi è uno dei politici più esposti contro il reddito di cittadinanza
Insomma, Conte difende reddito di cittadinanza proprio in un momento in cui questa misura viene attaccata da più parti. Ad esempio Matteo Renzi ha battuto il ferro proprio sull’abolizione del reddito di cittadinanza accusando la politica di sussidi. Secondo Renzi infatti si tratterebbe di risorse sottratte ai pensionati e ai giovani laureati.
Inutile dire che il reddito di cittadinanza è un argomento che sarà inevitabilmente al centro anche della campagna elettorale. Conte difende reddito di cittadinanza in quanto rappresenta un simbolo del loro mandato, il Pd invece per il momento non si espone chiaramente essendo consapevole di doverlo difendere per mantenere in piedi un simulacro di alleanza nel campo “democratico”