La guerra in Ucraina non accenna a scemare di intensità e anzi sembra incancrenirsi sempre di più. Non solo, la situazione sembra per certi versi persino peggiorare. L’ex ministro degli Esteri della Polonia, Radoslaw Sikorski, ha infatti nei giorni scorsi suggerito di regalare missili all’Ucraina. Ma non missili normali, missili nucleari. La proposta di regalare missili all’Ucraina sarebbe, e non è difficile comprenderlo, un ulteriore passo verso una escalation sempre più incontrollabile.
La reazione della Russia sarebbe immediata
Anche solo evocare la possibilità di inviare missili all’Ucraina di tipo nucleare ha ovviamente scatenato la durissima reazione da parte russa. Vjaceslav Volodin, capo della Duma, ha infatti assicurato alla stampa che se il suggerimento polacco di inviare missili all’Ucraina venisse ascoltato inizierebbe senza dubbio un conflitto nucleare che distruggerebbe completamente l’Europa.

Secondo i russi anche solo evocare l’invio di missili all’Ucraina sarebbe un passo in più verso una escalation che non avrebbe vinti né vincitori. Volodin ha detto chiaramente che se i suggerimenti di Sikorski dovessero essere ascoltati l’Europa stessa rischierebbe di smettere di esistere. Da parte loro poi i russi continuano a sottolineare l’importanza di procedere con le operazioni militari in Ucraina anche per renderla un Paese smilitarizzato e con assicurato lo status di Paese libero da armi nucleari.
I russi avrebbero violato il Memorandum di Budapest
Del resto Sikorski ha accusato Mosca anche di aver violato i termini di quello che viene conosciuto come Memorandum di Budapest. Inviare missili all’Ucraina per lui sarebbe lecito proprio alla luce della violazione di questo Memorandum. Siamo parlando di un trattato firmato nel 1994 da Kiev e che sanciva la rinuncia da parte ucraina delle armi nucleari ereditate dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. In cambio di questa rinuncia gli ucraini avrebbero ricevuto assicurazioni da Usa, Cina, Francia e Russia circa la propria sicurezza e integrità territoriale.
Per i polacchi quindi inviare missili all’Ucraina sarebbe giusto in quanto, con la sua invasione, la Russia avrebbe sostanzialmente violato il Memorandum. In ogni caso tutti gli analisti concordano sul fatto che inviare missili all’Ucraina sarebbe una mossa quanto meno avventata in quanto rischierebbe di far uscire il conflitto dai confini ucraini. Non è poi la prima volta che i russi fanno delle minacce nemmeno troppo velate a Varsavia e la proposta di invio missili all’Ucraina non fa che aumentare la tensione.