Superata una nuova linea rossa? La Nato ha fatto sapere che invierà armi pesanti all’Ucraina nell’ottica di rallentare l’avanzata russa nel Donbass, in Ucraina. Per bocca del segretario generale Jens Stoltenberg, la Nato ha detto chiaramente di essere impegnata a continuare a fornire armi pesanti all’Ucraina. Per armi pesanti si intendono anche sistemi a lungo raggio e ora in molti temono che possa esserci una reazione da parte russa.
Crescente bisogno di equipaggiamento militare
La Nato è rimasta accanto a Kiev fin dai primi giorni del conflitto e ora avrebbe iniziato ad aumentare i sostegni militari. Inviare armi pensati all’Ucraina servirà a mettere gli ucraini in condizione di difendersi in modo più efficace anche se ci vorrà tempo prima che le nuove armi possano essere utilizzate sul campo. Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles lo stesso Stoltenberg ha ammesso che, per la prima volta dalla Guerra Fredda, avremo presto forze preassegnate a Paesi dell’Est Europa e legati a piani di difesa. Intanto la Germania avrebbe già raddoppiato la sua presenza in Romania.

Lo spettro di un conflitto senza fine
Inviare armi pesanti all’Ucraina viene visto forse come l’unico modo almeno di rallentare l’avanzata russa. Il fronte occidentale inviando armi pesanti all’Ucraina vuole fare un salto di qualità nel sostegno a Kiev. Purtroppo però in questo modo molti analisti pensano che le speranze di una tregua diventeranno sempre più labili. Del resto nelle scorse ore il presidente americano Joe Biden ha telefonato al presidente ucraino Zelensky e gli ha annunciato altri aiuti militari per oltre un miliardo di dollari.
Tra questi aiuti ci saranno armi pesanti all’Ucraina come armamenti a lungo raggio e sistemi missilistici avanzati. Sulla base di quanto dichiarato da Reuters tra queste armi ci sarebbe il sistema lanciarazzi multiplo Mlrs che sarebbe in grado di colpire obiettivi fino a 80 chilometri di distanza.
Tra le armi pensati all’Ucraina dovrebbero esserci anche i missili anti-nave Harpoon. Ora tutti trattengono il respiro in attesa di capire quale sarà la risposta di Mosca. Più volte infatti i russi hanno ammonito i paesi Nato e l’Ue di non valicare una serie di linee rosse. Per molti inviare armi pesanti all’Ucraina le avrebbe superate.