Beppe Grillo non è un personaggio come altri quando si parla di equilibri nel Movimento 5 Stelle. Dopo il recente strappo di Di Maio e i problemi interni che hanno portato alla sua scissione ora Grillo torna a dire la sua. In particolare Beppe Grillo ha detto chiaramente di essere contrario alla deroga alla “regola aurea” dei due mandati. Il fondatore del Movimento dopo lo strappo di Di Maio aveva anche scritto sul suo blog un messaggio molto chiaro: “Chi non crede più alle regole lo dica”.
Potrebbe esserci un nuovo problema con Giuseppe Conte?
Insomma Beppe Grillo considera la regola dei due mandati una vera e propria norma aurea. Del resto è una norma che piace anche a Gianroberto Casaleggio. Da parte sua Giuseppe Conte aveva suggerito di percorrere la strada di far votare gli attivisti entro fine mese. In questo modo sarebbe stata la base a decidere su una eventuale deroga alla regola dei due mandati.

Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, però, Beppe Grillo si sarebbe detto contrario anche al voto online. Quella del doppio mandato infatti sarebbe per lui una regola cardine del Movimento che non potrebbe essere messa in discussione per nessun motivo. L’unica apertura del comico genovese potrebbe essere sul cosiddetto principio di rotazione che consentirebbe a deputati e senatori che hanno già fatto due mandati di andare nei Consigli regionali o al Parlamento europeo.
Grillo e Conte dovranno discutere a lungo
Beppe Grillo e Giuseppe Conte dovranno quindi incontrarsi e trovare un punto di contatto. Se però il voto online non dovesse tenersi ecco che molti di quelli che hanno già due mandati alle spalle potrebbero essere sedotti da Di Maio e dalla sua scissione. E questo rappresenta sicuramente un problema concreto per Conte. Intanto Beppe Grillo sta pianificando un prossimo viaggio a Roma proprio per partecipare al dibattito e trovare una soluzione.
Dopo lo strappo di Di Maio e l’insuccesso alle recenti elezioni comunali, il Movimento Cinque Stelle si trova in un periodo di difficoltà. Secondo alcuni Beppe Grillo avrebbe in questi mesi comunque fatto alcuni significativi passi indietro, defilandosi sempre di più. Ma il suo parere, si sa, conta eccome nelle dinamiche interne.