Antonio Conte, allenatore del Tottenham, è in bilico a causa delle dichiarazioni esplosive contro i propri giocatori e persino contro i dirigenti del club dopo il doloroso pareggio contro il Southampton in Premier League: stavano vincendo 3-1 ma negli ultimi 15 minuti sono stati raggiunti sul 3-3. Si vocifera già di possibili candidati per sostituirlo a fine stagione.
Il mister italiano, che ha schierato Cristian Romero come titolare è stato categorico nel confrontarsi con la stampa: “Il problema è che abbiamo dimostrato di non essere una squadra. Vedo undici giocatori ma vedo solo giocatori egoisti. Non abbiamo giocatori che vogliono aiutarsi a vicenda, che giocano con il cuore”.

In seguito, l’allenatore ha anche attaccato i suoi dirigenti, che gestiscono la squadra. “La storia del Tottenham è questa. La proprietà è qui da vent’anni e non ha vinto nulla. Perché?“, si è chiesto, pungente. Un paio di giorni dopo, i media inglesi hanno iniziato a pubblicare una serie di notizie sulla sua possibile uscita dal club e sui possibili sostituti.
Secondo alcune indiscrezioni, il Tottenham è pronto a licenziare Antonio Conte questa settimana proprio a causa delle dichiarazioni al veleno, afferma il quotidiano The Sun. Inoltre, aggiunge che “diversi giocatori degli Spurs vogliono che Conte venga licenziato e sostituito”, quindi il rapporto si sarebbe incrinato definitivamente.
Per quanto riguarda i candidati, l’argentino Mauricio Pochettino che ha già allenato il club dal 2014 al 2020, prima di andare al PSG è il favorito. E per di puù oggi non è impegnato con nessuna squadra.
Luis Enrique, licenziato in Spagna dopo la sconfitta agli ottavi contro il Marocco nel Mondiale del Qatar 2022, è un altro dei nomi che girano insieme a Tomas Tuchel e Zinedine Zidane che chiudono una lista che entusiasma molto i tifosi.