Come spesso accade a Uomini e Donne, la trasmissione pomeridiana delle coppie, Gemma Galgani è ancora una volta vittima delle polemiche sollevata dell’opinionista Tina Cipollari.
Questa volta però Maria De Filippi ha dovuto intervenire per placare le grida in studio, quando si è parlato dell’appuntamento tra Gemma e Silvio. La Galgani ha spiegato che le cose sono andate male perché lei si è rifiutata di andare oltre con lo spasimante. Allora è scoppiato il putiferio, con un teatrino imbastito da Tina per colpire ancora una volta Gemma sul personale.
Ecco che cosa è successo nella puntata!

Gemma Galgani al centro della polemica
In studio si è parlato dell’appuntamento tra Gemma Galgani e Silvio: dopo una serata romantica, la coppia hanno deciso di trascorrere la notte in un hotel. Durante l’intimità, Silvio ha fatto delle battute sessuali inappropriate e volgari che hanno messo a disagio la donna. Gemma allora ha deciso di fermarsi e non proseguire, spiegando all’uomo il suo disagio.
Dopo il racconto della vicende, Tina Cipollari in studio ha reagito con forza attaccando ancora una volta la donna e accusandola di essere falsa e di aver accettato in passato proposte sessuali più audaci. Cercando di farle confessare che il suo interesse per Silvio non è reale, i toni sono diventati piuttosto pesanti.
Gemma Galgani ha replicato che il problema non è la morale, ma il rispetto e la sensibilità che Silvio avrebbe dovuto mostrare in quel momento.
L’intervento di Maria
Maria a quel punto è intervenuta ed ha redarguito Tina, dicendo che si dovrebbe avere rispetto per le donne. Intanto Gemma ha continuato dicendo che non si dovrebbe sentire obbligata a fare qualcosa senza volerlo.
La Cipollari inscena un teatrino mostrato dei fogli in telecamera con scritto che non poteva parlare e accusava Maria e Davide di essere i colpevoli.
La discussione non è stata apprezzata dal pubblico che si è schierato dalla parte di Gemma, definendo la situazione imbarazzante, un orrore totale.
Insomma, pare proprio che la diatriba tra la Galgani e la Cipollari sia destinata a continuare, visti i livelli e i toni raggiunti.