Al Bano è tornato ancora una volta a parlare del mistero della scomparsa della figlia Ylenia Carrisi. Nella lunga intervista al Corriere della Sera, Albano Antonio Carrisi ha affrontato diversi argomenti, alcuni anche molto personali.
Non è mancata, infatti, occasione di parlare della figlia Ylenia, misteriosamente scomparsa nel 1994.
Ma durante l’intervista il cantautore pugliese ha fatto alcune dichiarazioni inaspettate su quello che è successo alla figlia, ma non solo. Infatti, ha anche parlato dei motivi che l’hanno spinto alla dura separazione dall’ex moglie Romina Power, e sul periodo difficile che ha vissuto.
Al Bano racconta la verità sulla misteriosa scomparsa della figlia Ylenia
La figlia di Albano e Romina, Ylenia, è scomparsa misteriosamente nel 1994. Fu vista per l’ultima volta in hotel il 6 gennaio a New Orleans. È stata vista uscire dal titolare dell’albergo, senza fare più ritorno.
Il padre ha dichiarato durante l’intervista: “Ho ricostruito quella notte ora per ora. Ho parlato con i testimoni. Ho incontrato Masakela, che era stato pure in galera, ma negava di avere colpe. Ho interrogato l’ultima persona che l’ha vista, il guardiano del porto. Era seduta in riva al fiume, lui la avvisò non puoi stare qui. Ma Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse “io appartengo alle acque”, e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”.
Dopo la scomparsa della figlia, il cantante ha vissuto momenti molto difficili, seguiti dalla separazione dalla moglie.
Al Bano, la confessione shock: “Ho pensato al suicidio”
Perdere un figlio provoca un dolore immenso nella vita di un genitore, e neanche il cantante è stato risparmiato.
“Dopo la scomparsa di Ylenia e la separazione con Romina, sono stato da solo per nove anni. Il dolore era terribile. Pensavo che Dio mi avesse abbandonato. E con il dolore cresceva una voce che diceva: “Al Bano eliminati. Al Bano falla finita. Ho pensato al suicidio. Ma poi ho capito che era la voce del demonio. E ho sentito anche la presenza di Dio. Ho provato una pace profonda”.
