Gigi Hadid è stata arrestata all’aeroporto internazionale Owen Roberts delle Isole Cayman per possesso di cannabis.
La modella di 28 anni stava intraprendendo un viaggio per ragazze alle Isole Cayman il 10 luglio quando è stata trattenuta all’arrivo in aeroporto dagli agenti del controllo di frontiera doganale.
Il media locale Cayman Marl Road ha riferito che dopo che Hadid e un’amica sono arrivate con un jet privato, i funzionari della dogana hanno passato le sue borse attraverso uno scanner e le hanno perquisite a mano e hanno trovato “ganja e utensili usati per il consumo di ganja” nel loro bagaglio.
Gigi Hadid arrestata: cosa rischia
I due viaggiatori sono stati poi arrestati per “sospetto di importazione di ganja e importazione di utensili utilizzati per il consumo di ganja”. Sono, poi, stati portati al centro di detenzione delle Isole Cayman reali prima di essere rilasciati su cauzione.
Il 12 luglio, Hadid – che ha una figlia Khai di due anni con il suo ex compagno Zayn Malik – e la sua amica sono state formalmente incriminate durante un’udienza in tribunale, dove si sono dichiarate colpevoli e sono state entrambe multate di $ 1.000. Non devono affrontare ulteriori accuse.
Gigi Hadid: la difesa della top model
Un rappresentante della star della passerella ha rilasciato una dichiarazione. Ha chiarito che “Gigi viaggiava con marijuana acquistata legalmente a New York con una licenza medica. È anche legale per uso medico a Grand Cayman dal 2017. Il suo record rimane chiaro e si è goduta il resto del suo tempo sull’isola.
La modella è stata, quindi, immediatamente rilasciata su cauzione in attesa dell’istruttoria del suo caso. Tutto è bene quel che finisce bene per la top model che, nonostante i momenti di paura, è subito finita fuori dai guai.
Intanto vedremo come si svilupperanno le cose e se questo avrà ripercussioni sulla sua carriera.
